Senza titolo, 1987, di Keith Haring
È da un po’ che ci penso, e devo dire che non è facile capire cosa faccia parte della nostra identità, e cosa no.
Sono arrivata alla personalissima conclusione che è tutto molto relativo.
Bella scoperta, eh? :D Ma non è così scontato!
Vi ricordate le poli-chiacchiere radiofoniche? Bè, eccovi il sunto di quel nostro primo podcast.
Il sociologo John Alan Lee nel 1973 ha tentato di riconoscere 6 stili d'amore: l'amore romantico, l'amore giocoso, l'amore amichevole, l'amore geloso, l'amore pragmatico, l'amore altruistico.
Lo psicologo americano Robert Sternberg, più recentemente, afferma come servano 3 componenti per mantenere una relazione amorosa salda: la passione, l'intimità e il legame. Lui prende questi concetti in prestito dal mondo greco, dove erano conosciuti come eros, filia ed agape.
La mia amica J mi ha detto di aver finalmente capito la differenza tra innamoramento e amore.
Sono due sentimenti ben diversi, e su questo non ci piove. Ma neppure io avevo ben chiaro cosa significasse l'uno e cosa l'altro, fenomenologicamente parlando.
Lei si è accorta di cosa sia l'amore con il suo amico omosessuale (anche lui un J, pardonne moi) con cui posso ben dire che condivida molto più che una semplice amicizia. Di lui ama tutto. Ma non nel modo imbecille con cui si ama quando siamo innamorati (avete in mente quando si tace sulle peggio cose, e poi dopo anni diciamo "ma come facevo a sopportare quell* lì"?)